STRUTTURE

La contemporaneità rivela da tempo le sue difficoltà dell’abitare, sia urbano che rurale: dalla insostenibilità economica del pagare un affitto o comprare casa, alla crisi ecologica in termini di materiali, consumo di suolo ed edificazione omogeneizzata, fino alla incapacità dell’abitare iper-individualizzato di favorire e sostenere l’incontro collettivo. La linea tematica “strutture” ragiona (costruendo) sull’abitare come un processo di cura e relazione attraverso pratiche di autocostruzione elementare e del “fare luogo” per aprire nuove prospettive e ripensamenti critici sull’’abitare oggi. Quel che chiamiamo casa è l’esito dell’interpretazione di uno spazio ed è quindi un concetto carico di simbolismo, uno stato interiore spazializzato. Radicarsi in un luogo e abitare coincidono? O forse possiamo trovare la definizione di casa anche in stati di temporaneità? Un riparo, una piccola abitazione mobile, un rifugio temporaneo, quali le condizioni soggettive e collettive per pensare a questi spazi come “casa”? Durante il Social Camp costruiremo strutture mobili di riparo attraverso l’assemblaggio di elementi modulari, apprendendo insieme a riappropriarci delle capacità costruttive di ciascuna come strumento di resistenza e auto-organizzazione. Guardando al paesaggio circostante sperimenteremo con materiali trovati e tinture naturali per immaginare nuove relazioni anche inaspettate con l’ambiente e le specie che vi dimorano.

W0RKSHOP

Workshops 1-2-3-4
RUDIMENTI LAB_Pratiche di un costruire minimo con Lorenzo Malloni

“Si tratta di capire come l’esperienza di un abitare del limite, dell’emergenza, dell’in levare possa aggredire in modo virale la metropoli e reinventare gli spazi esterni ed interni.”

Matteo Meschiari

Rudimenti Lab è un laboratorio di costruzione minima mette in pratica metodi e teorie dell’abitare in stati limite. Durante il Social Camp i praticanti del workshop costruiranno una tenda da campeggio seguendo tecniche di assemblaggio modulari con sviluppi di geometrie isometriche dove la ripetizione di un unico elemento strutturale genera spazi di dimensioni ed usi differenti.

Il workshop invita ad imparare ed applicare collettivamente un grammatica costruttiva per realizzare unità abitative archetipe sviluppabili ed applicabili in diversi contesti, stimolando l’utilizzo creativo di materiali facilmente reperibili ovunque.

Workshop 5 
Pratiche di tintura naturale con Giuditta Canuto e Sandra Quarantini

L’ultima attività del modulo si focalizza sulla lavorazione dei tessuti da utilizzare per coprire le tende realizzate.

A tale proposito si propone una passeggiata esplorativa per entrare in contatto con il territorio e la sua flora attraverso momenti di identificazione e raccolta delle piante tintorie. Successivamente, i partecipanti saranno guidati alla scoperta di piante tintorie selvatiche e alla sperimentazione di diverse tecniche di stampa (ad esempio, tinture vegetali, ecoprint o martellatura).

Infine, applicheremo alcune delle tecniche illustrate sui tessuti delle tende, che saranno dipinti a mano con morderti minerali e tinto in tinture vegetali. Si otterranno così diversi colori da un unico bagno di tintura, che renderà unico l’aspetto delle nostre unità abitative.