Il movimento Fridays For Future sarà ospite del festival Borgofuturo, giunto alla sua Sesta Edizione. Sono previsti tre incontri a tematica ambientale che vedranno la presenza e gli interventi di Carlo Petrini and Stefano Liberti.

La giornata di riferimento è Domenica 7 Luglio. Ospite principale proprio “Carlin” Petrini, impegnato da oltre 35 anni a difendere la cultura alimentare del mondo. Petrini porta avanti, grazie a Slow Food International and Terra Madre, l’idea di una società diversa, indipendente delle esigenze del mercato. La lotta per l’ambiente va di pari passo con il miglioramento della qualità della vita, a partire da cosa mangiamo.

Allo Spazio Incontri Carlo Petrini si confronterà con alcuni ragazzi di Fridays for future, il più grande movimento studentesco dell’era dei social media, nato dall’iniziativa di una giovane attivista Greta Thunberg e dilagato in tutto il mondo.  Fridays For Future è un’iniziativa apartitica e inclusiva votata all’essere uniti per il clima.

A rappresentare la straordinaria partecipazione nella nostra penisola ci saranno Tommaso Felici, studente di Economia dell’Ambiente all’Università di Torino, Miriam Martinelli, studentessa di una scuola superiore milanese, Vincenzo Mautone, studente di Traduzione e Interpretariato a Napoli e Alessandra Padovano, del liceo artistico di Macerata.

Un incontro che collega due generazioni: quella responsabile dell’attuale situazione di crisi ambientale del nostro pianeta e quella che, suo malgrado, si troverà a pagarne le conseguenze. Si parlerà dei cambiamenti climatici e dell’impatto che questi hanno sulle trasformazioni dei cicli vitali delle specie vegetali e animali.

Nel pomeriggio di domenica sarà presente Stefano Liberti, giornalista e filmmaker pluripremiato che da anni pubblica reportage di politica internazionale. Ha scritto “Land Grabbing. Come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo”, tradotto in dieci paesi, e “I signori del cibo. Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo il pianeta”. Il suo ultimo film, Soyalism, fotografa le conseguenze del sistema industriale di allevamento di suini e della produzione di soia sul pianeta e sulla piccola agricoltura.

Nel pomeriggio di domenica ci sarà anche Mimmo Perrotta, docente di sociologia della globalizzazione e dell’organizzazione all’Università di Bergamo. Insieme a Stefano Liberti, aiuterà a far luce entro le maglie del sistema produttivo dell’industria alimentare, analizzando gli effetti sulla vita e sulle condizioni di lavoro prodotti dal mercato della grande distribuzione organizzata.

Vi aspettiamo a Borgofuturo, il festival della sostenibilità a misura di borgo che si tiene a Ripe San Ginesio (MC). La sesta edizione si terrà dal 3 al 7 Luglio con spettacoli, installazioni, laboratori, proiezioni e incontri divulgativi. Tra gli ospiti principali in arrivo nel paese dell’entroterra ci saranno Ascanio Celestini, Carlo Petrini, Chancha Via Circuito, Giovanni Truppi, Stefano Liberti, Fridays for future, Fabio Celenza, Guixot de 8, Sweet life society, Dino Fumaretto e molti altri. 

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